LINGUE
E LETTERATURE DEL NORDAFRICA
L-OR/09 - Insegnamento semestrale - Primo semestre Corso
di laurea magistrale in Scienze antropologiche ed
etnologiche
Titolo del corso: Lingue letterature berbere di Libia dall’epoca
coloniale agli eventi di questi giorni: continuità e innovazioni Il
corso prenderà in considerazione l’ambito
culturale
del Nordafrica, una vasta area che presenta una propria
specificità
sia rispetto al resto del continente africano, sia rispetto al mondo
arabo, che ha il suo centro nel Vicino Oriente. Argomento del corso:
Il corso è diviso in due parti. La prima parte riguarda la
storia, la lingua e la letteratura del Nordafrica e dei Nordafricani (i
Berberi), mentre la seconda parte
si soffermerà
sulle lingue berbere di Libia e sulla loro letteratura, con particolare
riferimento a Yefren, Gebel Nefusa e Zuara con alcune letture
antologiche di
testi, in lingua e in traduzione.
Programma d'esame e bibliografia
Per la preparazione dell'esame si richiederà la lettura dei
seguenti testi
Parte
monografica (Lingue letterature berbere di Libia)
* Kamal Naït-Zerrad, Grammatica
moderna di lingua cabila, Milano, Centro Studi Camito-Semitici
(reperibile alla libreria Cortina)
* appunti e/o materiali forniti a lezione:
In aggiunta alle letture predette, gli studenti non frequentanti
dovranno preparare per l'esame, a scelta, anche uno dei seguenti testi:
Pierre Bourdieu, Per una
teoria della pratica : con tre studi di etnologia cabila,
Milano, ed. Cortina, 2003 (per chi sceglie questo testo saranno da
preparare per l'esame le pp. 11-74, corrispondenti agli studi 1 e 2 "Il
senso dell'onore" e "La casa o il mondo rovesciato") [biblioteca
centrale: TESTO 305.80072BOUP.PER /2003 ]
V. Brugnatelli, "La fiaba nordafricana"
(dispensa dell'a.a. 2005-06 ["l'Orientale" di Napoli],
scaricabile dal BOA-Bicocca Open Archive; insieme a questa dispensa è
richiesta anche la lettura della fiaba di Amore e Psiche di Apuleio in
una qualsiasi edizione italiana)
Titolo del corso: La lingua
cabila e la sua letteratura Il
corso prenderà in considerazione l’ambito
culturale
del Nordafrica, una vasta area che presenta una propria
specificità
sia rispetto al resto del continente africano, sia rispetto al mondo
arabo, che ha il suo centro nel Vicino Oriente. Argomento del corso:
Il corso è diviso in due parti. La prima parte riguarda la
storia, la lingua e la letteratura del Nordafrica e dei Nordafricani (i
Berberi), mentre la seconda parte
si soffermerà
sulle strutture della lingua cabila con alcune letture antologiche di
testi della sua letteratura, in lingua e in traduzione.
Programma d'esame e bibliografia
Per la preparazione dell'esame si richiederà la lettura dei
seguenti testi
Parte
monografica (La lingua cabila e la sua letteratura)
* Kamal Naït-Zerrad, Grammatica
moderna di lingua cabila, Milano, Centro Studi Camito-Semitici
(reperibile alla libreria Cortina)
* appunti e/o materiali forniti a lezione (in particolare, lettura e
traduzione dei testi di Taqsit n
wemqerqer, "Il racconto del ranocchio" di Slimane Azem e Tamazight "La (lingua)
berbera" di Ferhat Mehenni).
2) Per i non
frequentanti
In aggiunta alle letture predette, gli studenti non frequentanti
dovranno preparare per l'esame, a scelta, anche uno dei seguenti testi:
Robert Montagne, I ribelli del
deserto: vita sociale e politica dei Berberi, Napoli, L'ancora
del Mediterraneo, 2000 (per chi sceglie questo testo saranno da
preparare per l'esame le pp. 1-66, corrispondenti all'introduzione
più i primi 3 capitoli) [reperibile anche in biblioteca
centrale: TESTO 306.089933MONR.RIB /2000]
Pierre Bourdieu, Per una
teoria della pratica : con tre studi di etnologia cabila,
Milano, ed. Cortina, 2003 (per chi sceglie questo testo saranno da
preparare per l'esame le pp. 11-74, corrispondenti agli studi 1 e 2 "Il
senso dell'onore" e "La casa o il mondo rovesciato") [biblioteca
centrale: TESTO 305.80072BOUP.PER /2003 ]
voce "Kabylie" dell'Encyclopédie
Berbère, fasc. 26, Aix-en-Provence, Edisud, 2004
(limitatamente ai paragrafi: "Géographie", pp. 3986-9; "La
Kabylie antique", pp. 4000-15; "Anthropologie sociale", pp. 4027-33;
"La langue", pp. 4055-66; "Littérature", pp. 4071-74)
[biblioteca centrale: TESTO 306.089933CAMG.ENC /26/2004]
V. Brugnatelli, "La fiaba nordafricana"
(dispensa dell'a.a. 2005-06 ["l'Orientale" di Napoli],
scaricabile dal BOA-Bicocca Open Archive; insieme a questa dispensa è
richiesta anche la lettura della fiaba di Amore e Psiche di Apuleio in
una qualsiasi edizione italiana)
V. Brugnatelli, "Mi spezzo
ma non mi piego" - La poesia di Si Mohand-ou-Mhend (dispensa
dell'a.a. 2006-07, scaricabile dal sito del docente)
Ricevimento
di Vermondo
Brugnatelli (stanza
4145,
edificio U6, 4° piano):
Dal momento che l'orario varierà nel corso dell'anno, si
invitano gli studenti a consultare sul sito del dipartimento la
pagina del docente.
Chi, per comprovate necessità, avesse la
necessità di parlare col docente in orari diversi da quelli
ivi
indicati può richiedere un
appuntamento scrivendogli all'indirizzo vermondo.brugnatelli@unimib.it
.
Avvisi
e consigli
agli studenti 1) Il
corso è basato in gran parte su materiali proposti
dal docente, per cui è fortemente consigliata la frequenza.
2)
Sia prima che dopo lo svolgimento del corso, è
possibile che vi siano (in Bicocca o in altri luoghi della
città) iniziative di un certo interesse per la cultura
berbera:
conferenze, mostre, concerti... Nei limiti del possibile, il docente
cercherà di segnalare su questa pagina tutto quello di cui
verrà a conoscenza. Si invitano perciò gli
studenti interessati alla cultura nordafricana anche al di fuori
dell'ambito accademico a
consultare, di tanto in tanto, questa pagina, per vedere se ci siano
novità interessanti.