Corso 2006-2007
Argomento del corso:
Il corso mira a fornire alcuni elementi essenziali per conoscere la
cultura cosiddetta “araba” nella sua più ampia accezione,
comprendendo quindi in generale l’area di influenza della religione
islamica e della lingua
araba letteraria. E’ da quest’area che proviene una fetta consistente
dell’attuale immigrazione extracomunitaria, e una migliore conoscenza
della sua civiltà si dimostra sempre più indispensabile.
Nel corso si esamineranno
alcune caratteristiche della civiltà araba, della storia dei
popoli
arabi e della religione islamica.
Tipologia d’esame: è previsto lo svolgimento di una prova
orale.
Bibliografia da portare all'esame (sostanzialmente identica per
frequentanti e non frequentanti):
- Albert Hourani, Storia dei popoli arabi, ed. Mondadori
- Paolo Branca, I musulmani, ed. Il Mulino
- Appunti e/o materiali
scaricabili
on-line relativi alla questione israelo-palestinese Per i non
frequentanti, tali materiali, che sono molto scarni essendo
stati
presentati e commentati a lezione, vanno sostituiti da quelli
contenuti
in:
Marcella Emiliani, La terra di
chi? Geografia del conflitto arabo-israeliano-palestinese, ed.
il Ponte
Qualche indicazione
pratica (FAQ):
Ci sono dispense?
Ogni anno circolano incontrollate voci relative a delle "dispense" che
sarebbero
da portare all'esame. In realtà questo corso, data la sua
brevità,
non prevede una vera parte "monografica" e quindi non c'è
nessuna
vera dispensa oltre ai libri in bibliografia (e alle note succinte
sulla
questione israelo-palestinese scaricabili on-line).
Esistono invece delle fotocopie che raccolgono il materiale che
è stato ilustrato a lezione (cartine, schemi, ecc.). Non
sono indispensabili, ma sicuramente possono essere utili per
riordinarsi le idee (anche perchè il manuale è molto
vasto e chi lo studia rischia spesso di perdere
il filo). Un po' verranno distribuite tra gli studenti nelle ultime
lezioni,
ma una copia sarà lasciata disponibile presso lo studio del
docente
(st. 436, edificio U6, 4° piano) dove potranno essere prese in
prestito
per fotocopiarle. A meno di richieste esplicite degli studenti in
questo
senso, non si prevede di lasciarle in copisteria, visto che si tratta
di
materiale non indispensabile, e che gli studenti frequentanti
già
le avranno.
C'è differenza tra frequentanti e non frequentanti?
No, il programma rimane lo stesso per gli uni e per gli altri. Chi ha
frequentato dovrebbe essere facilitato nell'apprendimento avendo avuto
modo di sentire dal docente gli argomenti esposti in modo più
sintetico di quanto
non faccia il manuale di Hourani (il piccolo volume di P. Branca di
fatto
non contiene nulla che non ci sia già nel manuale più
grande,
ma sintetizza quello che in esso viene detto riguardo alla religione
islamica). Immaginando dunque che i non frequentanti debbano affrontare
lo sforzo supplementare di muoversi senza guida attraverso il manuale,
questo sforzo supplementare sostituisce le letture extra che
altrove vengono imposte a chi non frequenta.
Ci saranno preappelli?
Ogni anno c'è il tormentone dei preappelli. Ufficialmente,
appelli
fuori dalle date previste sono se non vietati quantomeno caldamente
sconsigliati.
In particolare, ogni esame richiede un'aula e la scarsità degli
spazi
è tale (o ci viene descritta in modo così drammatico) che
ogni
richiesta extra causa gravi problemi organizzativi. Di fatto, negli
anni
scorsi qualcosa si è fatto, ma molto dipende da vari fattori
(tra
cui il numero di candidati ipotizzabili) per cui al momento il docente
non
se la sente di promettere nulla. Nelle ultime lezioni si
cercherà
di fare il punto e stabilire eventuali strategie, d'accordo con gli
studenti
presenti. Posso solo consigliarvi di frequentare...
Vorrei ancora sapere...
Se vi restano altre domande, visitate il docente nelle ore di
ricevimento, o scrivetegli
una e-mail.
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